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MODELLO RIPRODUTTIVO DELL’ORSO BRUNO:

• basso tasso riproduttivo
• stagione degli amori: maggio - giugno
• i piccoli (di solito 1-3) nascono verso la fine di gennaio nella tana
• alta mortalità infantile

L’orso è tra i mammiferi con più basso tasso riproduttivo. 

Alle nostre latitudini, le femmine non diventano sessualmente mature prima dei 3-5 anni e solitamente si riproducono ogni 2 anni. Quando accompagnate da piccoli dell’anno, quindi, le femmine non sono disponibili all’accoppiamento; tuttavia, possono tornare in calore se perdono i cuccioli. In proposito, a volte i maschi arrivano a uccidere gli orsacchiotti, per potersi accoppiare con la madre rimasta sola. La stagione degli amori cade tra maggio e giugno e, in questo periodo, i maschi possono percorrere notevoli distanze alla ricerca di una compagna, basandosi soprattutto su tracce olfattive. Il periodo di gestazione generalmente dura 7 – 8 mesi. L’impianto dell’ovulo nella membrana uterina avviene però solo nel tardo autunno, quando la femmina si prepara per il letargo. I cuccioli, generalmente da 1 a 3, nascono verso la fine di gennaio nella tana, sono molto piccoli e pesano meno di mezzo chilogrammo ma, già ad un anno d’età, possono superare i 30 kg. In taluni casi sono stati registrati parti con 4 o più cuccioli anche se questo rappresenta un evento eccezionale. Nella ex Unione Sovietica, agli inizi del secolo scorso, durante una battuta di caccia è stata uccisa una femmina che presentava 6 embrioni. Alle nostre latitudini, i cuccioli di orso trascorrono i loro primi 15-17 mesi di vita con la madre e, a volte, vengono allattati saltuariamente fino al momento della separazione; quando i cuccioli sono ormai svezzati, questa pratica ha più ragioni relazionali che non alimentari (foto a lato).

Dopo i primi due anni, caratterizzati da un rapido accrescimento ponderale, gli orsi cominciano a crescere a ritmi lenti. Frequentemente gli individui giovani (sotto i tre anni d’età) presentano delle macchie di colore chiaro oppure un vero “collare” di color biancastro attorno al collo. Sembra che le giovani femmine presentino queste “macchie” con più frequenza dei coetanei di sesso maschile.

Video:

aprile 2006 - orsa con cuccioli