Giovedì, 11 Giugno 2015

In atto intense azioni di monitoraggio per scoprirne l'identità

Orso: firmata ordinanza a presidio dell'incolumità pubblica

Primo obiettivo identificare l'animale attraverso una serie di azioni intensive di monitoraggio e di presidio, già in corso, attuate con squadre di agenti della forestale che da questa mattina operano nell'area dell'aggressione, anche a tutela della sicurezza della popolazione che frequenta la zona. A tal fine il governatore Ugo Rossi ha emesso un'ordinanza che codifica la strategia di intervento (vedi allegato). Sono queste le principali misure su cui ci si è confrontati oggi nel corso della video conferenza fra i tecnici della Provincia - presenti anche il presidente Ugo Rossi e l'assessore Michele Dallapiccola - e i referenti di ISPRA e Ministero dell'Ambiente, che hanno condiviso il piano d'azione predisposto e assicurato la massima collaborazione tecnica, anche nell'effettuare con rapidità le analisi sui campioni organici. Il governatore Rossi ha inoltre sentito nuovamente il ministro Galletti per anticipargli i contenuti dell'ordinanza e confermargli quanto formalizzato dalla Provincia autonoma di Trento lo scorso anno circa la necessità di migliorare la normativa vigente e introdurre dei limiti, oggi non previsti, al numero di esemplari presenti sul territorio trentino. L'ordinanza è stata assunta in applicazione della normativa vigente che prevede, in caso di attacco come quello avvenuto, l'adozione di una serie di provvedimenti.-

All'alba di oggi, la squadra di emergenza del Corpo forestale della Provincia ha potuto localizzare con precisione il luogo del fatto, in località Comuni di Cadine di Trento e a raccoglie alcuni reperti organici, che potrebbero risultare utili ad identificare l'orso. Secondo questi primi elementi, come hanno riferito i tecnici della Provincia ai responsabili di ISPRA e Ministero dell'Ambiente, appare chiaro che l'aggressione sia avvenuta senza la minima provocazione da parte della persona interessata.
Nel corso della riunione si è parlato anche della possibilità che l'aggressione di ieri pomeriggio possa in qualche modo essere collegata a quella avvenuta alcuni giorni fa nei pressi di Zambana. Si è ritenuto opportuno delimitare l'area di attenzione nei dintorni delle due zone che non sono molto distanti fra loro.
Si ricordano infine le principali regole di comportamento nei confronti dell'orso.
• Non lasciare mai cibo o rifiuti organici a disposizione dell'orso
• In caso di avvistamento a distanza, non avvicinarsi
• In caso di incontro ravvicinato allontanarsi lentamente
• Segnalare per tempo la propria presenza facendo del rumore
• In caso di aggressività assumere un atteggiamento passivo
• Tenere i cani al guinzaglio
• Comunicare eventuali presenze dell'orso chiamando il numero 335 7705966
• Per le emergenze chiamare il numero 115
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Comunicato 1496

ORSO